
La Legge di Bilancio 2022, entrata in vigore il 1° gennaio di quest’anno, ha prorogato gli incentivi e le detrazioni fiscali riguardanti gli interventi di ristrutturazione sugli edifici. Vediamo nel dettaglio tutte le misure del Bonus casa 2022.
Bonus casa 2022: scopri le detrazioni sulle ristrutturazioni
Il bonus ristrutturazioni rientra tra gli incentivi del bonus casa e prevede, per coloro che sono in possesso dei requisiti necessari per usufruirne, una detrazione fiscale del 50% sui lavori di manutenzione su edifici singoli o condominiali. Questa detrazione è valida per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 al 31 dicembre 2024, fino a una spesa massima di 96.000 euro.
Per beneficiarne è possibile procedere alla cessione del credito d’imposta dello stesso importo, o in alternativa si può ottenere sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto.

Bonus mobili ed elettrodomestici
Anche il bonus mobili ed elettrodomestici prevede una detrazione fiscale del 50% sulla spesa effettuata.
L’incentivo è valido su una spesa massima di 10.000 euro fino al 2022, 5.000 euro nel 2023 e 2024
Bonus interventi antisismici (Sismabonus)
Il Sismabonus consiste in una detrazione IRPEF O IRES su interventi antisismici, eseguiti su abitazioni di singoli o di parti condominiali. Le spese detraibili possono essere applicate anche ai progetti, alle indagini e alle spese tecniche per eseguire i lavori.
È possibile portare in detrazione una spesa massima di 96.000 euro per unita immobiliare, divisa in 5 rate annuali. Anche questo bonus è stato prorogato fino al 31 dicembre 2024.
Bonus casa 2022: scopri le detrazioni per le facciate
Il bonus facciate riguarda l’agevolazione edilizia che consente di usufruire di detrazioni al 60% per le spese di rifacimento delle facciate esterne di edifici esistenti.
Non vi è alcun limite di spesa, di tipologia di lavorazione e sulle unità immobiliari per cui è possibile usufruire del bonus.
Bonus verde
Questa agevolazione interessa alcune tipologie di lavori per sistemare le aree verdi delle abitazioni, come terrazzi e giardini.
La misura fiscale consente di usufruire di una detrazione IRPEF del 36% su una spesa massima di 5.000 euro. La scadenza del bonus è fissata al 31 dicembre 2024.

Bonus idrico
Il bonus idrico ha lo scopo di ridurre il consumo di acqua ed è anche conosciuto come “bonus docce e rubinetti”.
Consiste nel rimborso di 1.000 euro se la richiesta arriva da una persona fisica; nel caso di imprese il rimborso arriva fino a 5.000 euro, ed è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023.
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